Tra la notte del 5 e 6 gennaio
DESCRIZIONE:
La
Befana derivante dal termine ‘Epifania’, secondo i romani era la dodicesima notte
dopo il solstizio invernale, quando veniva celebrava la morte e la rinascita della
natura attraverso Madre Natura. In quell’occasione una figura femminile
volava sui campi coltivati, distribuendo semi e gemme, per dare fertilità dei
futuri raccolti.
Successivamente
questa figura venne inserita nella tradizione cristiana attribuendola
all’arrivo dei Re Magi.
La
tradizione popolare narra che durante il cammino dei Re Magi verso Betlemme per
portare oro, incenso e mirra al Bambin Gesù, si fermarono in una casetta a
chiedere delle indicazioni. Proprio in quella casa c’era una vecchietta vestita
di stracci che gli spiegò dove andare. I Re Magi gli chiesero di unirsi a loro
per il cammino, ma l’anziana signora rifiutò.
Subito dopo si rese conto di aver sbagliato a
non accettare, allora si mise in viaggio per cercarli ma non riuscì a trovarli.
Così busso
ad ogni porta lasciando un dono per tutti i bambini, sperando di trovare Gesù.
Questa
ricorrenza viene festeggiata portando a tutti i bambini una calza con i
dolcetti se sono stati buoni durante l’anno sennò del carbone.
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